Vitiligine - Sintomi, cause e trattamento

La vitiligine è una malattia che fa sbiadire il colore della pelle. Oltre a poter attaccare qualsiasi zona della pelle del corpo, questo colore sbiadito può verificarsi anche all'interno della bocca, degli occhi e dei capelli.

La vitiligine è classificata come una malattia della pelle non trasmissibile che dura a lungo termine (cronica) e si stima che colpisca 1 persona su 100. Sebbene possa colpire chiunque, la vitiligine si manifesta generalmente prima dei 20 anni ed è più pronunciata nelle persone di colore.

Cause di vitiligine e fattori di rischio

Il colore della pelle, dei capelli e degli occhi è prodotto dalle cellule del pigmento del corpo. Nelle persone con vitiligine, queste cellule smettono di produrre il colore del corpo o il pigmento. Di conseguenza, compaiono macchie bianche sulla pelle e sui capelli grigi.

Non è noto il motivo per cui le cellule del pigmento smettono di produrre pigmento nel corpo, ma si pensa che la condizione sia correlata a una serie di fattori:

  • Malattie genetiche ereditarie.
  • Malattia autoimmune, che è una condizione in cui il sistema immunitario del corpo attacca e distrugge le cellule sane del corpo, comprese le cellule del pigmento del corpo.
  • Si pensa che anche lo stress, le scottature solari o l'esposizione a sostanze chimiche inneschino la vitiligine.

Sintomi della vitiligine

Il sintomo della vitiligine è la comparsa di chiazze ipopigmentate sul corpo. All'inizio le chiazze che compaiono sono di colore più chiaro rispetto alla pelle, poi gradualmente si sbiancano. La comparsa delle chiazze inizia sulle parti del corpo spesso esposte al sole, come viso, labbra, mani e piedi, per poi diffondersi ad altre parti del corpo.

Altri sintomi della vitiligine includono:

  • Perdita di pigmento di colore nei capelli, barba, ciglia e sopracciglia, facendoli sembrare capelli grigi.
  • Perdita di pigmento colorato nella parte nera degli occhi, all'interno della bocca e del naso e nell'area genitale.
  • In alcuni casi, il centro della macchia è bianco, mentre i bordi sono marroni o rossastri.
  • Alcuni malati avvertono dolore e prurito nell'area della pelle colpita dalla vitiligine.
  • Un'eruzione cutanea appare sulla zona della pelle colpita dalla vitiligine, dopo l'esposizione al sole.

I cerotti di vitiligine generalmente appaiono simmetricamente su entrambi i lati del corpo e si sviluppano e si fermano ripetutamente. Non è possibile determinare quando e con quale rapidità le patch hanno smesso di diffondersi. In rari casi, le macchie compaiono solo su un lato del corpo, quindi si diffondono per 1-2 anni e poi si fermano.

Rivolgiti immediatamente a un medico se il colore dei capelli, della pelle o degli occhi sbiadisce. Un trattamento adeguato in una fase iniziale può rallentare la progressione di questa malattia.

Diagnosi di vitiligine

I medici possono sospettare che un paziente abbia la vitiligine, se ci sono sintomi che sono stati descritti in precedenza. Ma per essere sicuri, il medico chiederà al paziente una serie di cose, come ad esempio:

  • Storia familiare di vitiligine o malattie autoimmuni.
  • Storia di traumi alle aree della pelle colpite da vitiligine, come scottature solari (scottature), o una grave eruzione cutanea nell'area.
  • Storia del trattamento passato.
  • Ci sono zone della pelle più sensibili alla luce solare e più soggette a scottature?
  • Ci sono zone della pelle che migliorano senza bisogno di terapia o stanno peggiorando?

Per confermare la diagnosi, il medico eseguirà un esame più dettagliato. Uno di questi è l'esame della pelle con una lampada a raggi ultravioletti. In questo test, al paziente verrà chiesto di entrare in una stanza buia. Quindi, la lampada ultravioletta verrà posizionata a una distanza di 10-13 cm dalla pelle. La luce ultravioletta renderà più facile per i medici vedere chiazze di vitiligine e escludere altre malattie della pelle come la tinea versicolor.

Il medico eseguirà anche esami del sangue per verificare la presenza di altre condizioni, come il diabete, il morbo di Addison o l'ipertiroidismo. Vengono eseguiti esami del sangue, perché in alcuni casi la vitiligine può essere associata a malattie autoimmuni.

Trattamento vitiligine

Il trattamento della vitiligine mira a ripristinare il colore della pelle al suo stato originale. Alcuni metodi di trattamento possono causare effetti collaterali. Pertanto, il medico consiglierà al paziente il primo utilizzo lozione abbronzante o lozione oscurante. I medici consiglieranno inoltre ai pazienti di indossare una protezione solare con un SPF di 30 o più per prevenire ulteriori danni alla pelle dovuti all'esposizione al sole.

Se i metodi di cui sopra non funzionano, il tuo dermatologo ti suggerirà altri metodi, tra cui:

Droghe

Sebbene non esista alcun farmaco in grado di fermare lo sviluppo della vitiligine, i seguenti farmaci possono ripristinare il tono della pelle del paziente:

  • corticosteroide topico. Creme o unguenti a base di corticosteroidi possono aiutare a prevenire la diffusione dei cerotti e ripristinare il tono della pelle del paziente, specialmente nelle prime fasi della vitiligine. I corticosteroidi sono usati nella vitiligine che non si è diffusa. Corticosteroidi topici da prescrizione, incluso betametasone, fluticasone, e idrocortisone. I corticosteroidi non devono essere usati nelle donne in gravidanza o nei pazienti con vitiligine sul viso.
  • tacrolimusNella vitiligine che si manifesta solo in piccole aree, come viso e collo, il medico prescriverà un unguento contenente tacrolimus. Questo unguento può essere utilizzato in combinazione con la terapia della luce ultravioletta B (UVB).
  • idrochinoneNei pazienti con vitiligine molto diffusa in quasi tutto il corpo, il medico prescriverà una lozione con ingredienti idrochinone. La lozione verrà applicata sulla pelle normale, in modo che il colore diventi simile alle macchie della vitiligine.

terapia della luce UV

La terapia della luce UV o la fototerapia viene scelta quando la vitiligine si è diffusa ampiamente e non può essere trattata con farmaci topici. La fototerapia viene eseguita esponendo la luce ultravioletta A (UVA) o B (UVB) alla zona della pelle colpita dalla vitiligine. Prima della fototerapia, ai pazienti verrà somministrato psoraleni che viene applicato sulla pelle, in modo che la pelle diventi più sensibile ai raggi UV. I pazienti richiedono la terapia 3 volte a settimana, per 6-12 mesi.

La fototerapia può anche essere combinata con la terapia laser, i farmaci prednisolone, tipo di vitamina D calcipotriolo, e farmaci che influenzano il sistema immunitario come azatioprina.

Operazione chirurgica

Le procedure chirurgiche vengono eseguite quando la fototerapia non è efficace nel paziente. L'obiettivo della chirurgia è ripristinare il normale colore della pelle colpita dalla vitiligine. Un certo numero di metodi chirurgici per trattare la vitiligine sono:

Cinnesto di pelle

Innesto in blister

Proprio come gli innesti di pelle, innesto di vesciche fatto prendendo la pelle sana per rivestire la pelle colpita dalla vitiligine. La differenza è che la pelle prelevata verrà prima ricoperta di vesciche, quindi la parte superiore della vescica verrà rimossa prima dell'innesto.

Micropigmentazione

Si prega di notare che possono essere necessari mesi prima che il trattamento sia efficace. Tuttavia, i risultati variano notevolmente in ciascun paziente. Parlate con il vostro medico del giusto tipo di trattamento.

Complicazioni della vitiligine

La vitiligine non trattata può continuare a svilupparsi e portare alle seguenti complicazioni:

  • Stress sociale o psicologico, ad esempio mancanza di fiducia.
  • Infiammazione della parte nera dell'occhio (irite).
  • La pelle è soggetta a scottature.
  • Cancro della pelle.
  • Perdita dell'udito parziale.
  • Malattie autoimmuni come il morbo di Addison, l'ipertiroidismo o il lupus.

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