Ipertensione secondaria - Sintomi, cause e trattamento

L'ipertensione secondaria è una condizione di ipertensione causata da alcune malattie. Questa condizione bdiverso insieme a ipertensione in generale (ipertensione primaria) di causa sconosciuta.

L'ipertensione secondaria può essere causata da disturbi dei vasi sanguigni, dei reni, del cuore o del sistema endocrino. Per trattare l'ipertensione secondaria, la causa deve essere trattata per prima, non solo con i cambiamenti dello stile di vita e la somministrazione di farmaci antipertensivi.

Cause di ipertensione secondaria

L'ipertensione secondaria può essere causata da varie condizioni di salute, una delle quali è la malattia renale. Questo accade perché i reni producono un ormone che regola la pressione sanguigna (renina).

Quando si verifica una malattia renale, anche la produzione dell'ormone renina verrà interrotta, in modo che la pressione sanguigna aumenti. Alcuni esempi di malattie renali che possono causare ipertensione secondaria sono il rene policistico e la glomerulonefrite.

Oltre alla malattia renale, anche i disturbi delle ghiandole surrenali possono causare ipertensione secondaria. Le ghiandole surrenali svolgono un ruolo nella produzione di ormoni che aiutano anche a controllare la pressione sanguigna.

Quando si verifica un disturbo, le ghiandole surrenali producono ormoni in eccesso in modo che la pressione sanguigna possa aumentare. Alcuni tipi di disturbi delle ghiandole surrenali includono:

  • sindrome di Cushing
  • Sindrome di Conn
  • Feocromocitoma

L'ipertensione secondaria può anche essere causata da altri disturbi della salute, come malattie della tiroide e delle ghiandole paratiroidi, apnea notturnae coartazione dell'aorta. L'obesità e il consumo di farmaci, come pillole anticoncezionali, antidepressivi e farmaci antinfiammatori non steroidei, possono anche innescare l'ipertensione secondaria.

Sintomi di ipertensione secondaria

L'ipertensione secondaria raramente causa sintomi. I sintomi che compaiono generalmente provengono dall'ipertensione secondaria della malattia di base e possono essere conosciuti solo quando il paziente esegue un esame per la malattia.

Tuttavia, ci sono diversi segni che possono distinguere l'ipertensione secondaria dall'ipertensione primaria, tra cui:

  • L'ipertensione compare improvvisamente prima dei 30 anni o dopo i 55 anni.
  • Non c'è nessun familiare del paziente che soffre di ipertensione.
  • Il paziente non è obeso.
  • La pressione sanguigna può raggiungere più di 180/120 mmHg.
  • L'ipertensione non può essere trattata con uno o due farmaci per l'ipertensione (ipertensione resistente).

Quando andare dal dottore

L'uso a lungo termine di corticosteroidi può causare la sindrome di Cushing. Parla con il tuo medico dei benefici e dei rischi del suo utilizzo se stai assumendo farmaci a base di corticosteroidi a lungo termine.

Alcune malattie trattate con corticosteroidi a lungo termine sono malattie autoimmuni o asma.

I controlli della pressione sanguigna dovrebbero essere eseguiti regolarmente, soprattutto se si soffre di malattie che possono causare ipertensione secondaria. Consultare nuovamente il medico per sapere quando e quante volte deve essere eseguito il controllo della pressione sanguigna.

Diagnosi di ipertensione secondaria

Nella diagnosi dell'ipertensione secondaria, il medico chiederà informazioni sui sintomi sperimentati dal paziente ed esaminerà l'anamnesi. Successivamente, il medico eseguirà misurazioni della pressione sanguigna. Viene eseguito anche un esame fisico per rilevare altre anomalie che possono causare un aumento della pressione sanguigna.

Quindi il medico eseguirà un esame di follow-up per trovare la causa dell'ipertensione secondaria. I sopralluoghi effettuati hanno riguardato:

  • analisi del sangue
  • Test delle urine
  • ultrasuoni
  • Elettrocardiogramma (ECG)

Trattamento secondario dell'ipertensione

Il trattamento dell'ipertensione secondaria consiste nel trattare la causa sottostante della malattia. Se l'ipertensione secondaria è causata da un tumore o da un'anomalia nei vasi sanguigni, è possibile eseguire un intervento chirurgico.

Verranno inoltre somministrati farmaci antipertensivi per abbassare la pressione sanguigna. Alcuni di questi farmaci antipertensivi sono:

  • ACE inibitore, come captopril e lisinopril.
  • ARB, come candesartan e valsartan.
  • Farmaci calcioantagonisti, ad es. amlodipina.
  • Diuretici, come furosemide.
  • Farmaci beta-bloccanti, come atenololo e intagliato.
  • Farmaci bloccanti la renina, ad es. aliskiren.

Complicazioni dell'ipertensione secondaria

L'ipertensione secondaria può causare complicazioni se il trattamento dell'ipertensione o della malattia sottostante non è appropriato. Le seguenti sono alcune delle complicazioni che possono verificarsi:

  • Ispessimento delle arterie o aterosclerosi
  • Aneurisma cerebrale
  • Funzione renale compromessa
  • Insufficienza cardiaca
  • Disturbo visivo
  • Funzione cerebrale ridotta
  • Sindrome metabolica

Prevenzione dell'ipertensione secondaria

Il modo giusto per prevenire l'ipertensione secondaria è trattare la causa dell'ipertensione secondaria. Nel frattempo, per prevenire l'ipertensione in generale, applica uno stile di vita sano, ad esempio:

  • Mangia cibi ricchi di fibre e poveri di grassi, come frutta, verdura, cereali integrali e latticini a basso contenuto di grassi.
  • Ridurre il consumo di cibi ad alto contenuto di sale.
  • Mantenere il peso corporeo ideale, per prevenire l'obesità che può peggiorare l'ipertensione.
  • Allenarsi regolarmente.
  • Limitare il consumo di alcol e smettere di fumare.
  • Gestisci bene lo stress, ad esempio facendo meditazione o yoga.

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