Shock ipovolemico - Sintomi, cause e trattamento

Lo shock ipovolemico è una condizione di emergenza causata dalla perdita di sangue e fluidi corporei in grandi quantità, in modo che il cuore non possa pompare abbastanza sangue in tutto il corpo. Lo shock ipovolemico deve essere urgente maneggiato per prevenire danni a organi e tessuti.

Lo shock ipovolemico è spesso causato da sanguinamento e grave disidratazione. Lo shock ipovolemico sarà caratterizzato da un calo della pressione sanguigna, un calo della temperatura corporea e un polso veloce ma debole.

Cause di shock ipovolemico

Lo shock ipovolemico si verifica quando il corpo perde molto sangue o liquidi. Oltre al sanguinamento, la quantità di sangue circolante nel corpo può anche diminuire quando una persona perde troppi liquidi corporei.

Alcune condizioni che possono causare sanguinamento e scatenare shock ipovolemico, vale a dire:

  • Ampia lacerazione
  • Frattura
  • Lacrimazione o rottura di un aneurisma aortico
  • Rottura o rottura di una gravidanza extrauterina
  • distacco di placenta
  • Lesioni che danneggiano organi, come fegato, milza o reni
  • Sanguinamento gastrointestinale

Oltre al sanguinamento, lo shock ipovolemico può verificarsi anche a causa di una grave disidratazione che è soggetta a verificarsi nelle seguenti condizioni:

  • Diarrea continua
  • Vomito continuo
  • Ustioni estese
  • Sudorazione eccessiva

Fattori di rischio per shock ipovolemico

Lo shock ipovolemico è a rischio in qualcuno che ha una malattia che aumenta il rischio di sanguinamento. Alcune malattie e condizioni che possono aumentare questo rischio sono le malattie del cuore e dei vasi sanguigni, come gli aneurismi aortici e i disturbi dell'apparato digerente, come le ulcere gastriche e duodenali.

Inoltre, una lesione subita da una persona, ad esempio quando si verifica un incidente automobilistico o motociclistico, cade da un'altezza, viene pugnalata da un oggetto appuntito, è anche a rischio di causare sanguinamento che può innescare uno shock ipovolemico.

Sintomi di shock ipovolemico

Durante lo shock ipovolemico, il cuore non è in grado di pompare sangue a sufficienza in tutto il corpo. Di conseguenza, appariranno i seguenti reclami e sintomi:

  • Debole
  • Diminuzione della pressione sanguigna (ipotensione)
  • Akral (punta delle dita o pianta dei piedi) freddo
  • Il polso è veloce ma si sente debole
  • Respiro veloce
  • Martellante cuore
  • Minzione rara o nessuna minzione
  • Calo della temperatura corporea
  • Pallido
  • Ansioso, confuso o irrequieto
  • Perdita di coscienza per svenimento

La comparsa di segni e sintomi di shock ipovolemico di solito dipende dalla quantità di sangue o liquidi persi, dall'anamnesi e dal precedente uso di droghe.

Lo shock ipovolemico non trattato tempestivamente può peggiorare rapidamente. Lo shock ipovolemico causato da sanguinamento è anche conosciuto come shock emorragico. In base alla quantità di sangue perso, lo shock emorragico può essere suddiviso in 4 fasi, ovvero:

Sanguinamento di grado 1

In questa condizione, il sanguinamento provoca la perdita di sangue fino al 15% del volume totale del sangue corporeo. In questa condizione, di solito non ci sono sintomi a cui prestare attenzione. Tuttavia, uno dei segni che si possono trovare in questa fase è un polso più veloce.

Sanguinamento di grado 2

In questa condizione, il sanguinamento provoca la perdita di sangue di circa il 15-30% del volume totale del sangue nel corpo. In questa fase, inizieranno a comparire segni e sintomi, come polso rapido, corpo freddo, ansia, respiro accelerato e calo della pressione sanguigna.

Sanguinamento di grado 3

Il volume di sangue perso in questa fase è circa il 30-40% del volume totale di sangue nel corpo. Quando si verifica un'emorragia di grado 3, il paziente avvertirà un polso rapido, un calo della pressione sanguigna, confusione, irrequietezza, frequenza ridotta della minzione e respirazione rapida.

Sanguinamento di grado 4

Il sanguinamento di grado 4 si verifica quando la quantità di sangue perso è superiore al 40% del volume totale di sangue nel corpo. Questa condizione sarà caratterizzata da un polso veloce ma si sente più debole, pressione sanguigna più bassa, perdita di coscienza, pallore, corpo più freddo e nessuna produzione di urina.

L'emorragia di grado 4 è una condizione pericolosa e pericolosa per la vita.

Quando andare dal dottore

Vai immediatamente al pronto soccorso se hai una lesione che provoca sanguinamento o un'altra condizione che può portare a shock ipovolemico, come diarrea persistente e vomito. Se sei vicino a una persona ferita o che sanguina pesantemente, chiama immediatamente un'ambulanza o portala al pronto soccorso.

Diagnosi di shock ipovolemico

I sintomi dello shock ipovolemico possono variare. Se il paziente presenta un livello di coscienza ridotto o perde conoscenza, verrà eseguito un esame che include la presenza o l'assenza di ostruzione delle vie respiratorie, frequenza respiratoria, pressione sanguigna, polso e temperatura corporea.

Durante l'esame, il medico fornirà un trattamento iniziale per stabilizzare le condizioni del paziente. Il medico condurrà anche una sessione di domande e risposte con la persona che ha portato il paziente in ospedale. Successivamente, il medico eseguirà ulteriori test per determinare la causa dello shock ipovolemico. Alcuni dei tipi di test che verranno eseguiti sono:

  • Esame del sangue completo, per confermare l'emocromo ridotto
  • Esami ematochimici, per controllare la funzionalità dei reni e del muscolo cardiaco
  • Endoscopia, per esaminare il tratto digestivo e assicurarsi che vi sia sanguinamento dal tratto digestivo
  • Scansione con raggi X, ultrasuoni o scansioni TC, per confermare se c'è sanguinamento nell'area sospetta

Lo shock ipovolemico può essere causato da emorragie interne. Oltre a lesioni o sanguinamento gastrointestinale, anche la rottura o la rottura di una gravidanza extrauterina (gravidanza al di fuori dell'utero) può causare sanguinamento. In questi pazienti, di solito viene eseguito un test di gravidanza per confermarlo.

Trattamento dello shock ipovolemico

Lo shock ipovolemico è una condizione di emergenza. Una delle cause dello shock ipovolemico è il sanguinamento dovuto a lesioni. Se trovi o ti trovi nelle vicinanze di una persona che sanguina a causa di un infortunio, chiama immediatamente un'ambulanza o chiedi a qualcuno nelle vicinanze di contattare la struttura sanitaria più vicina.

Nell'attesa ci sono diverse cose che puoi fare, vale a dire:

Primo soccorso

In attesa dell'ambulanza o prima di portare il paziente al Pronto Soccorso, il primo soccorso che deve essere effettuato comprende:

  • Posizionare il corpo del paziente su una superficie piana. Se possibile, alza le gambe di circa 30 cm in modo che la testa sia più bassa dei piedi.
  • Non modificare la posizione del paziente in caso di lesioni alla testa, al collo, alla schiena o alle gambe, a meno che il paziente non sia in pericolo, ad esempio vicino a un oggetto esplosivo.
  • Non mettere alcun liquido nella bocca del paziente e non rimuovere nulla bloccato nel corpo del paziente, come un coltello o un vetro rotto.
  • Premi il punto di sanguinamento con un panno o un asciugamano per ridurre al minimo il volume di sangue sprecato. Se necessario, lega saldamente un panno o un asciugamano all'area.
  • Mantenere calda la temperatura corporea del paziente per prevenire l'ipotermia, ad esempio coprendolo.
  • Stabilizzare il collo prima di trasferire il paziente in un'ambulanza o in un altro mezzo di trasporto, in caso di lesioni al collo o alla testa.

Guida avanzata

Dopo che il paziente è in Pronto Soccorso, l'ufficiale medico fornirà ulteriore assistenza che include:

  • Somministrazione supplementare di ossigeno o installazione di respiratori, per il trattamento di disturbi respiratori nei pazienti
  • Somministrazione rapida di liquidi per via endovenosa o trasfusioni di sangue, per riportare il volume di liquidi e sangue del paziente a livelli normali
  • Chirurgia, per fermare il sanguinamento che si verifica all'esterno o all'interno del corpo.
  • Somministrazione di farmaci sotto forma di dobutamina, dopamina, epinefrina o norepinefrina, per aumentare la capacità del cuore di pompare il sangue.

Complicazioni dello shock ipovolemico

La mancanza di sangue e liquidi nel corpo a causa dello shock ipovolemico può portare alle seguenti complicazioni:

  • Danni agli organi, come i reni o il cervello
  • Cancrena di braccia e gambe
  • Attacco di cuore

Se non trattato, lo shock ipovolemico può portare alla morte.

Prevenzione dello shock ipovolemico

Lo shock ipovolemico può essere prevenuto se le cose che causano gravi emorragie o una drastica perdita di liquidi corporei vengono trattate immediatamente. Ecco alcune cose che puoi fare per prevenire lo shock ipovolemico:

  • Utilizzare un casco, una cintura di sicurezza o altri dispositivi di sicurezza durante la guida o durante attività che comportano un rischio di lesioni.
  • Portare immediatamente la vittima ferita al pronto soccorso.
  • Verificare con il proprio medico se si hanno problemi con l'apparato digerente, come diarrea, ulcere allo stomaco o feci sanguinolente.
  • Mantieni il cuore e i vasi sanguigni sani. Se hai una malattia cardiaca, fai controlli regolari con il tuo medico.
  • Liquidi corporei sufficienti per prevenire la disidratazione dovuta a vomito e diarrea.

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